Amare anima e corpo Opere di misericordia qui e oggi
Sono ancora attuali le quattordici opere di misericordia corporale e spirituale? Hanno ancora senso e concretezza nella vita quotidiana di una persona? Evidentemente sì se papa Francesco nell’anno giubilare della misericordia ci invita a riscoprirle e attualizzarle, sottolineando il forte legame con l’insegnamento di Gesù e ricordandoci che su di esse saremo giudicati.
Scrive infatti il Papa al n. 15 della bolla di indizione: “È mio vivo desiderio che il popolo cristiano rifletta durante il Giubileo sulle opere di misericordia corporale e spirituale. Sarà un modo per risvegliare la nostra coscienza spesso assopita davanti al dramma della povertà e per entrare sempre più nel cuore del Vangelo…”. “Risvegliare la coscienza” e “raggiungere il “cuore del Vangelo”: ecco l’obiettivo di una riflessione sulle opere di misericordia. “Lo sguardo si allontana da se stessi – scrivono gli autori nell’introduzione – e si fissa sull’altro: Solo così si acquisisce piena coscienza della propria vocazione e delle proprie responsabilità; solo così s’imbocca la strada che fa della propria vita una vita buona e gioiosa: una vita riuscita”. Per entrare nel cuore delle “opere di misericordia” Uberti e Virgili offrono al lettore alcuni strumenti: uno sguardo sulla realtà, un ancoraggio biblico, un corredo di testi e opere d’arte (da scaricare) e in conclusione alcune domande “per riflettere”. La riflessione rimane tuttavia aperta perché come notano gli autori: “Se esiste un argomento su cui non si può giungere ad una conclusione, questo è proprio quello delle opere di misericordia: esse richiedono infatti di essere messe in pratica giorno per giorno… non si possono tirare le fila di una riflessione fatta di parole, ma soltanto introdurre un esercizio che faccia di queste parole uno stile di vita”.